IL SABATO È (SEMPRE) DI MARTIN
Un altro sabato di grandi emozioni per il Team Del Conca Gresini Moto3 che ad Assen conquista la sesta pole position 2017 grazie ad una prova di forza assoluta di Jorge Martin: il numero 88 porta a casa la sua quinta pole position consecutiva in questa stagione (6 totali) con un ultimo giro da brividi.
Lo spagnolo non fa prigionieri nemmeno sul tracciato della “Cattedrale” e, nonostante la pioggia, mette a segno il giro perfetto proprio sulla bandiera a scacchi, rifilando 8 decimi al primo rivale (Bendsneyder) e addirittura 1 secondo e 7 decimi al terzo classificato Bulega.
Fabio Di Giannantonio partirà invece dalla settima fila del DutchGP domani (ore 11:00). L’italiano, che ieri sull’asciutto sembrava aver trovato velocemente un buon feeling con la sua Honda NSF250RW, ha frenato oggi la sua progressione a causa di due cadute nelle quali non ha riportato comunque conseguenze.
Fausto Gresini ha commentato così un altro grande sabato per il team Del Conca Gresini Moto3: “6 pole stagionali di cui 5 consecutive, questa volta sulla pioggia… Jorge è davvero forte. Ora però bisogna raccogliere anche la domenica, dove ci manca ancora la vittoria. Mi dispiace per Fabio, le sue qualifiche sono state minate da due cadute, ma non ho dubbi che domani farà una grande gara e sarà davanti coi migliori”.
1º – JORGE MARTIN #88
“La sessione di qualifica è stata molto diversa rispetto alle FP3. Era difficile trovare il feeling ma, pole a parte, sono felice del ritmo che abbiamo trovato ieri sull’asciutto in vista della gara di domani. Me la sono giocata fino all’ultimo con Bo (Bendsneyder), che qui gioca in casa ovviamente, e alla fine è arrivato un altro gran risultato. Domani se dovesse piovere sarà un terno al lotto perché con così poco grip vincerà chi rimane in piedi, con pista asciutta proveremo a tirare forte fin dall’inizio e giocarmela fino all’ultima curva”.
21º – FABIO DI GIANNANTONIO #21
“Direi che è la prima giornata veramente “no” dell’anno. Peccato perché ieri avevamo iniziato bene e oggi mi aspettavo di essere competitivo. Questa mattina stavamo girando forte poi ho fatto un errore all’ultima variante, cambiando la marcia troppo presto. Nelle qualifiche l’asfalto era più scivoloso, e anche qui, questa volta alla curva 9 ho sbagliato ancora. Ho aperto quei 2 o 3 metri prima e sono caduto. A quel punto il feeling era un po’ perso e non me la sono più sentita di spingere al 100%. Partiamo molto dietro, ma sono convinto che domani a prescindere dalle condizioni della pista, saremo tra i migliori”.
