Team e piloti si preparano ad un GP di Andalusia che si preannuncia infuocato, non solo per i 42 gradi previsti domani a Jerez de la Frontera. Con una situazione che vede moltissimi piloti condividere un simile passo gara, saranno i dettagli a decidere il risultato finale sotto la bandiera a scacchi.
Da questo punto di vista, Aleix Espargarò ha guadagnato ottimismo dopo le sessioni odierne. Nelle FP3 di questa mattina ha spinto al massimo la sua RS-GP, impegno confermato da due scivolate senza conseguenze. La sua grinta non è stata ripagata dall’accesso diretto alla Q2 per soli 17 millesimi, mentre nelle FP4 il pilota catalano ha svolto un buon lavoro in preparazione alla gara.
Nella Q1 sono stati invece pochi decimi a separarlo dalle prime quattro file: Aleix ha chiuso sedicesimo in 1’37.885.
Ha faticato Bradley Smith, leggermente più attardato e ancora alla ricerca di una combinazione di assetto che gli restituisca il giusto feeling in sella alla nuova Aprilia RS-GP. L’obiettivo per domani è di migliorare, sia in termini di sensazioni sia nel distacco dalla vetta, il risultato ottenuto su questa stessa pista durante lo scorso weekend.
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