DOPO IL BEL RISULTATO DI ARAGON APRILIA AFFRONTA LA PRIMA TAPPA IN THAILANDIA
Archiviato con soddisfazione il bel risultato di Aragon, Aprilia affronta la prima tappa del tour asiatico della MotoGP. L’ultimo GP europeo è stata la migliore prova delle RS-GP in questa stagione, Espargaró e Iannone in Q2 e poi, in gara, il settimo posto di Aleix a cinque secondi dal podio e l’undicesimo posto di Andrea malgrado il dolore alla spalla che gli aveva impedito di correre a Misano solo una settimana prima.
Ma la prima tappa oltre oceano, sul Chang International Circuit di Buriram, in Thailandia, pone una nuova sfida alle moto italiane su un asfalto che si è dimostrato impegnativo per piloti e tecnici. Le alte temperature unite ad un layout unico richiedono una messa a punto particolare, compromesso tra la stabilità richiesta dalla veloce parte iniziale e l’agilità essenziale nel tratto guidato.
ALEIX ESPARGARO’
“Il risultato di Aragon ci ha sicuramente dato una bella spinta, arriviamo a queste trasferte con il morale alto. Dobbiamo però essere realisti: sappiamo che in Thailandia non sarà facile per noi. In ogni caso è importante continuare a lavorare per chiudere bene questa stagione e, soprattutto, dare agli ingegneri materiale su cui lavorare per la nuova Aprilia RS-GP”.
ANDREA IANNONE
“Ci aspetta una serie di gare importanti, su circuiti molto diversi. Noi continuiamo il nostro lavoro, sappiamo di dover migliorare ancora molto. Sappiamo già che, per le caratteristiche del tracciato, quella in Thailandia sarà una gara dura per noi, ma proprio per questo potrebbe essere anche una importante occasione per lavorare sui nostri punti deboli”.