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ZANNONI A MANI BASSE IN GARA1 AL MUGELLO  

Una gara senza rivali quella di Kevin Zannoni al Mugello in questo primo sabato caldissimo di luglio, scenario della prima uscita vera del Campionato italiano velocità 2020 classe Moto3. Il nuovo arrivato in casa Total Gresini ci ha messo poche curve a far capire che oggi per i rivali non ci sarebbe stata storia.

Per lui nuovo record della pista (1’57.860s), pole position (1’57.344s) e ovviamente primi 25 punti iridati che aprono un 2020 mai così atteso. In gara per il numero 111 un ritmo devastante (più volte sotto la barriera dell’1’58) e un vantaggio che è diventato una sentenza dopo pochissimi giri: Zannoni al giro di boa aveva già 5 secondi sul primo gruppo inseguitore e da lì gara in “discesa” (alla fine saranno oltre 8 i secondi di distacco sul traguardo su Perez Selfa, 2º).

Buoni primi punti anche per Andrea Giombini che trova una positiva 13ª piazza con la 450cc nonostante una caduta venerdì che ne ha condizionato sicuramente la qualifica; per Andrea Natali, anch’egli all’esordio nella categoria Moto3, una 19ª posizione che potrà “vendicare” già domani con gara2 che inizierà alle 14:45.

1º – KEVIN ZANNONI #111

“Diciamo che meglio di così non potevamo iniziare. Il team ha lavorato benissimo e siamo arrivati pronti a questa prima gara. Sono davvero contento, quest’inverno ero motivatissimo e mi sono preparato tantissimo. Arrivare qui e vincere in questa maniera la prima gara è stato davvero importante, e per ora voglio ringraziare Fausto e Manuel in particolare, ma tutta la squadra che mi ha aiutato molto. Rimaniamo concentrati e proviamo a ripeterci domani”.

13º – ANDREA GIOMBINI #8

“Giovedì ero partito bene, ma la caduta di venerdì mi ha un po’ condizionato. Partendo 19º non potevo sperare di giocarmela lì davanti, ma la tredicesima posizione nella mia gara d’esordio in Moto3 non è poi così male. L’idea è essere più avanti già da domani”.

19º – ANDREA NATALI #3

“La gara non è andata malissimo visto anche da dove partivo. Ho guadagnato quattro posizioni rispetto a quella in griglia di partenza. C’è sicuramente un punto fondamentale su cui lavorare: devo migliorare all’uscita dai blocchi. Con una partenza decente potrei già essere in corsa per qualche posizione più interessante e sicuramente a ridosso della zona punti”.