IRTA TEST: RODRIGO VOLA, ALCOBA CRESCE
Si conclude un’importantissima tre giorni di test a Jerez de la Frontera che ha visto nuovamente di scena la classe cadetta in questo finale di pre-season. Il Team Kömmerling Gresini Moto3 è stato tra i grandi protagonisti di questo test grazie soprattutto a Gabriel Rodrigo, fresco di nuovo numero e in perfette condizioni psicofisiche, che ha fatto segnare uno dei tre tempi in grado di rompere la barriera del 1.45.
Il pilota argentino, che già aveva impressionato la scorsa settimana in sella alla sua Honda, ha continuato il lavoro con il suo team capitanato da Massimo Capanna, concentrandosi su sospensione, frizione e soprattutto freno motore. Rodrigo ha fatto registrare circa 130 giri, provando quasi sempre con gomma usata in assetto da gara e lasciando il “tima attack” praticamente solo per la terza e ultima giornata.
Con una media di 50 giri al giorno, Jeremy Alcobaè stato forse il pilota più presente in pista per la Moto3. Il rookie numero 52 aveva bisogno di tempo sulla Honda per trovare il feeling corretto e, anche grazie alla scia del suo compagno di squadra, pare aver trovato la quadratura del cerchio. Tanto lavoro soprattutto sull’anteriore per lo spagnolo che ha chiuso con un miglior tempo di 1.45.585 (10º), a 9 decimi dal miglior crono assoluto.
3º – GABRI RODRIGO #2 (1.44’984)
“Abbiamo mantenuto la linea dei test delle passate settimane e devo dire che siamo molto soddisfatti. Ci siamo permessi anche di saltare la sessione mattutina di ieri che con pista fredda poteva essere un rischio, ma è sintomatico del fatto che con la moto abbiamo raggiunto davvero un livello di feeling altissimo. Ho fatto tempi davvero importanti e anche gomme usate e fatto registrare un ritmo davvero buono. Ieri non ho fatto un grandissimo tempo nel time attack a causa di un problemino tecnico, ma devo dire che oggi con la gomma morbida ci siamo ampiamente rifatti. Abbiamo lavorato tanto sul freno motore in questi giorni e ora abbiamo una buonissima base su cui “pulire i dettagli”. In generale la moto va molto bene e ora aspettiamo i test di Qatar per cambiare un po’ esigenze di guida e vedere quanto siamo competitivi anche su altri tracciati”.
12º – JEREMY ALCOBA #52 (1.45’585)
“Devo dire che l’obiettivo che mi ero prefissato è stato raggiunto. Avevo bisogno di girare tanto per mettermi alle spalle la guida della KTM e imparare a guidare questa Honda e credo che ci siamo riusciti. È stato fondamentale l’aiuto del Team e l’aiuto di Gabri, che ho seguito in qualche occasione. Era importante trovare il feeling giusto con la Honda, soprattutto sulla parte anteriore che è dove “soffrivo” di più… Risolto quel punto, siamo migliorati globalmente trovando un buon time attack e anche un buon ritmo di gara, ripeto, su un tracciato che non è tra i miei preferiti”.
