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SECONDA TAPPA DELLA MOTOGP 2018 IN ARGENTINA

Saranno i 4,8 chilometri della pista argentina di Termas de Rio Hondo ad ospitare la seconda gara del calendario MotoGP 2018. Una pista veloce (oltre 170 km/h di media) con molte insidie, specialmente per quanto riguarda le condizioni di grip. Le previsioni meteo, con possibilità di pioggia, contribuiscono ad aumentare l’incertezza in vista della tappa sudamericana.

Esame che Aprilia affronta con rinnovate ambizioni, confortate sia dal potenziale della nuova RS-GP 2018 sia dagli ampi margini di miglioramento evidenziati in Qatar.

ALEIX ESPARGARO’

“Dobbiamo continuare a lavorare, in Qatar il feeling in gara era piuttosto buono prima dell’inconveniente finale che ci ha privato di un piazzamento in top-10 alla nostra portata. Sono fiducioso perché abbiamo confermato i nostri punti forti, specialmente sulla distanza di gara, mentre possiamo migliorare sul giro secco in qualifica. Siamo all’inizio del campionato, ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi che non sarà assolutamente facile confermare, ma abbiamo le carte in regola per fare una bella stagione”.

SCOTT REDDING

Le sensazioni dopo il Qatar non erano delle migliori, ma sono sicuro che potremo risolvere i problemi emersi in gara. La RS-GP si era comportata bene fino a quel momento, evidentemente ci è sfuggito qualcosa ed è su questo che ci concentreremo in Argentina. Con molte componenti nuove introdotte sulla RS-GP 2018 diventa indispensabile analizzare bene i dati e le reazioni della moto, per creare una base di lavoro da affinare poi durante lo svolgimento del weekend”.


SECONDA TAPPA DELLA MOTOGP 2018 IN ARGENTINA - Gresini Racing
SECONDA TAPPA DELLA MOTOGP 2018 IN ARGENTINA - Gresini Racing