Un inarrestabile Lowes quinto nelle qualifiche di Barcellona nonostante una scivolata
In sella alla Kalex del Team Federal Oil Gresini Moto2 Sam Lowes ha conquistato il quinto miglior tempo nelle qualifiche del Gran Premio di Catalogna, disputate questo pomeriggio sul circuito del Montmelò, e andrà perciò a posizionarsi domani al centro della seconda fila dello schieramento.
Il venticinquenne pilota inglese ha ottenuto il suo miglior crono, 1’49”619, nelle prime fasi della sessione di qualifica, dopodiché una scivolata a poco meno di 20 minuti dal termine della sessione gli ha di fatto impedito di migliorarsi ulteriormente. Come sempre, Lowes non ha comunque lasciato nulla di intentato: riuscito a tornare in pista a meno di 5 minuti dalla bandiera a scacchi grazie all’eccezionale lavoro del team sulla Kalex danneggiata nella caduta, nel suo ultimo tentativo di giro veloce Sam è transitato al T3 a 60 millesimi di secondo dal tempo della pole position e soltanto un errore nel T4 non gli ha infine consentito di ottenere la partenza in prima fila.
SAM LOWES (5° – 1’49”619)
“Purtroppo nel mio primo vero tentativo di giro veloce ho commesso un errore e sono scivolato, ma il team ha fatto un lavoro fantastico, riparando la moto in pochissimo tempo e permettendomi di rientrare in pista negli ultimi minuti del turno. Oggi avremmo potuto ottenere la partenza in prima fila e invece dovremo scattare dalla seconda fila, ma va bene così: questa mattina non avevo feeling con l’avantreno, ma nel pomeriggio siamo riusciti a fare un bel passo in avanti, la moto è migliorata tanto e ora ho buone sensazioni. Per questo motivo sono molto ottimista, domani possiamo fare senza dubbio una bella gara!”.
FAUSTO GRESINI
“Dopo la caduta è stato bellissimo osservare il grande lavoro di squadra e il grande impegno profuso dai ragazzi del team per riparare la moto: grazie a ciò siamo potuti rientrare in pista negli ultimi minuti e allo scadere Sam ha dato il massimo per provare a strappare la prima fila. Era veramente a un soffio dalla pole position e solo un piccolo errore ci ha impedito di stare là davanti. In ogni caso partire in prima o in seconda fila cambia poco: la cosa importante è la consapevolezza di essere competitivi e di avere il passo per stare con i primi. Credo perciò che domani potremo assistere a una bella gara”.
