Alvaro Bautista (decimo) ha portato la sua Aprilia RS-GP nella top-ten al GP di Valencia che ha chiuso il Motomondiale 2016. Anche Stefan Bradl (tredicesimo) ha finito a punti, completando un bel risultato di squadra a degna e positiva conclusione di una stagione che, soprattutto nella seconda metà, ha visto le RS-GP e i piloti dell’Aprilia Racing Team Gresini lottare stabilmente per un piazzamento nei dieci, obiettivo dichiarato nella stagione di esordio della V4 veneta, a volte andando anche oltre con piazzamenti quali le settime posizioni occupate in Argentina (Bradl) e Giappone (Bautista).
Alvaro, alla sua ultima gara con l’Aprilia Racing Team Gresini, penalizzato dalla diciottesima posizione in griglia, ha via via rimontato, fiducioso nel suo passo e nel buon equilibrio generale della moto. Dopo aver passato Miller, Redding e Petrucci ha controllato gli ultimi tentativi di Barbera e, con i sei punti guadagnati, ha sopravanzato Laverty nella classifica finale del Mondiale chiudendo con un bel dodicesimo posto. Bradl (anche lui alla ultima corsa con Aprilia), dopo una partenza che lo aveva relegato nelle ultime posizioni, ha saputo rimontare andando a passare nel finale anche Redding per conquistare la tredicesima piazza.
Le Aprilia RS-GP hanno sfoggiato in gara una livrea completamente rossa, privata della presenza di ogni sponsor e dello stesso logo Aprilia, per celebrare (RED) l’organizzazione fondata da Bono e Bobby Shriver che, con aiuti per 360 milioni di dollari, contribuisce dal 2006 alla lotta all’AIDS, alla malaria e alla tubercolosi nei paesi africani.
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