BULEGA E DIGGIA CARICHI PER IL DOPPIO ESORDIO IN QATAR
Si sono chiusi ieri gli ultimi test “invernali” per il Federal Oil Gresini Moto2 Team con Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio al lavoro per preparare al meglio le prime due uscite stagionali che si terranno proprio sul tracciato di Losail nei prossimi due fine settimana.
In grande spolvero Nicolò Bulega, tra i migliori fin dalle prime battute del test concluso poi in settima posizione a 320 millesimi da Sam Lowes (il più rapido). L’italiano numero 11 ha finalmente trovato un po’ di continuità in pista, cosa che era mancata nei precedenti test, e ora si candida ad un posto da protagonista nel #QatarGP.
Positiva anche la prova di Fabio Di Giannantonio che ha sfruttato al massimo questa tre giorni per capire il più possibile la nuova moto (Kalex) e per aumentare l’affiatamento con la squadra. La 18ª posizione non deve trarre in inganno, già che il numero 21 ha chiuso a soli 8 decimi dai migliori.
Già questo venerdì gli alfieri del Federal Oil Gresini Moto2 Team torneranno in pista con le prime libere previste per le 12:45 ora italiana.
7º – NICOLÒ BULEGA #11 (1’58.975)
“Venerdì devo dire che abbiamo avuto la prima vera giornata di test senza intoppi. È andato tutto liscio come non succedeva da un po’ e i risultati sono arrivati subito: nonostante i pochi giri in questa pre-season la moto è stata subito veloce, segno che partiamo da una buona base. Sabato, causa anche una gomma difettosa, abbiamo perso un po’ di fiducia sulla moto. Non solo questo perché abbiamo cercato delle soluzioni che non ci sono piaciute. Sono stati giorni positivi nel complesso, c’è sempre più sintonia con la squadra. Abbiamo già qualche idea per migliorare ulteriormente nei fine settimana che verranno. C’è tanta voglia di gareggiare”.
18º – FABIO DI GIANNANTONIO #21 (1’59.521)
“Sono soddisfatto a metà di questi test, dobbiamo ancora alzare parecchio l’asticella. Abbiamo bisogno di fare uno step e ci serve un po’ di tempo. Probabilmente questi due gran premi consecutivi ci aiuteranno ad avvicinarci ai primi. Siamo partiti forte nel day1, crescendo sempre sia con i tempi che a livello di feeling. Diciamo che stiamo capendo insieme al team la moto e a poco a poco i risultati si intravedono. Nel secondo giorno anche a causa delle condizioni climatiche abbiamo perso un po’ di tempo: una sola sessione sfruttata a pieno, nella quale però abbiamo provato soluzioni che non ci hanno fatto migliorare. Tre giorni comunque importanti, ora pensiamo gara per gara a conoscere al meglio la moto. Saremo protagonisti”.