BUONA PRIMA USCITA STAGIONALE PER IL TEAM KÖMMERLING GRESINI MOTO3
Il Circuito Ricardo Tormo di Valencia ha ospitato la prima uscita stagionale del Team Kömmerling Gresini Moto3. La squadra, già in circuito nella giornata di lunedì ha provveduto ad assemblare le moto nelle prime due giornate per poi dare inizio ai test veri e propri ieri.
Sia Gabriel Rodrigo che Jeremy Alcoba hanno approfittato di un clima più che favorevole (14-15º C durante la due giorni) per mettere a segno un buon numero di giri e ritrovare le migliori sensazioni in sella alla Honda NSF250RW targata Kömmerling.
Il pilota argentino, che quest’anno correrà con il numero 2 abbandonando il 19, ha potuto confermare uno stato fisico finalmente buono e tanta voglia di fare chilometri con una moto molto simile a quella 2019, ma con alcune modifiche di setting ancora da mettere a punto.
Per Alcoba si è trattato di un vero e proprio “shakedown” nel quale ha potuto consolidare la relazione con Ivano Mancurti (Capo Tecnico) e il tutta la squadra, e dove riprendere la fiducia necessaria con la Honda.
Prossimo appuntamento di scena a Jerez de la Frontera nelle giornate del 10 e 11 febbraio, appena prima della presentazione ufficiale del Team che si terrà presso il Circuito di Imola sabato 15 febbraio.
GABRIEL RODRIGO #2
“È stato un buon primo test! Arrivavo da un periodo invernale nel quale ho lavorato tantissimo per recuperare dalle lesioni dello scorso anno e questa due giorni ha confermato quanto di buono avevo fatto. Le sensazioni con la moto sono buone, abbiamo lavorato tanto, facendo tanti giri e registrando molti dati importanti. C’è ancora tanto tempo in pista prima di iniziare il mondiale e credo che stiamo andando nella direzione corretta”.
JEREMY ALCOBA #52
“È stata una sensazione strana tornare in sella…Dopo tanti giorni senza, ti senti quasi incapace. Ma questi due giorni sono serviti soprattutto a levarsi di dosso la ruggine. Con la squadra mi trovo magnificamente e stiamo lavorando bene e con la giusta calma: il Qatar è lontano ed è realmente l’unica cosa che conta, il resto sarà rimanere concentrati e fare un passo alla volta trovando sempre più feeling con la Honda e abbandonando lo stile di guida della KTM”.
