LE MANS: RODRIGO A PUNTI, ALCOBA RIMONTA E CADUTA
Poteva essere tutt’altra domenica per il Team Kömmerling Gresini Moto3 che a Le Mans è stata protagonista per gran parte della gara con entrambi i suoi piloti.
Gabriel Rodrigo, autore di un’ottima partenza, è stato capace di stare nel gruppo di testa per tutta la gara dimostrando un gran passo sul giro. Nel finale la perdita di grip gli ha tolto quel tanto in più per poter essere aggressivo e lottare per il podio. Il numero 2 chiude comunque con un ottavo posto in un fine settimana per nulla facile.
Decisamente sfortunata Jeremy Alcoba, fantastico in rimonta nella prima parte di gara (da 25º a 9º nello spazio di pochi giri e addirittura nove posizioni recuperate all’uscita dai blocchi) e poi costretto al ritiro a 4 giri dal termine dopo aver perso il controllo della sua Honda in uscita dalla curva 10.
ARAGON SUBITO NEL MIRINO PER IL TEAM KÖMMERLING GRESINI MOTO3
Tutto alle spalle già, perché i prossimi due fine settimana saranno di scena ad Alcañiz, una pista che entrambi i piloti Kömmerling conoscono e apprezzano: Alcoba qui nel 2019 (CEV) aveva fatto pole position e podio, mentre per Rodrigo, nono lo scorso anno, vanta un ottavo posto come miglior piazzamento (2016).
8º – GABRIEL RODRIGO #2
“È stata una gara con un ritmo elevatissimo, e devo dire che avevo una moto perfetta e di questo ringrazio il team. All’inizio non avevo problemi nel mantenermi nelle prime posizioni poi però con un po’ meno grip ho perso un po’ di accelerazione e non potevo nemmeno provare a superare in frenata, sarebbe stato pericoloso. In ogni caso abbiamo raccolto punti importanti e ora viene un doppio appuntamento ad Alcañiz su un tracciato che mi piace moltissimo e dove puntiamo a migliorare ancora”.
NC – JEREMY ALCOBA #52
“Sono molto contento perché ho fatto una gara incredibile. Nel warmup mi sono trovato súbito bene e poi in gara avevo un passo fantastico. Spero di aver fatto divertire tanta gente, poi però ho fatto io un errore sbagliando marcia… Ora vediamo di fare meglio a Motorland, magari senza partire così indietro. È un circuito che mi piace, e dove ho fatto bene nel CEV, ma al mondiale è tutt’altra cosa…”
