BUONO IL FEELING NEL PRIMO TEST MOTO2 A JEREZ
Il Team Moto2 QJMOTOR GRESINI RACING è finalmente tornato in pista dopo tre mesi di stop nella pausa invernale. Jerez ha regalato ai piloti delle giornate soleggiate: la condizione perfetta per ritrovare il feeling con la propria moto.
Sensazioni positive all’interno del box Moto2 QJMOTOR GRESINI, con Filip Salač 15°, solo 0,001secs più veloce del nuovo compagno di squadra Jeremy Alcoba in sedicesima posizione. Il pilota ceco è riuscito a segnare un buon passo nel secondo giorno in pista, nonostante una caduta senza conseguenze per il pilota. Debutto ufficiale nell’altro lato del box per il pilota #52, che ha sfruttato il primo test della stagione per ritrovare il feeling con la nuova moto (provando anche il nuovo motore) e il miglior metodo di lavoro con la nuova squadra.
Il Team Moto2 QJMOTOR GRESINI RACING è ora in partenza per Portimao, dove si terranno altri tre giorni di test ufficiali, da venerdì a domenica nel circuito portoghese: l’ultima chance per trovare il set-up ottimale in vista della prima gara della stagione.
15º – FILIP SALAČ #12 (1:42.566s – 110 giri)
“Sono davvero felice di essere finalmente tornato in pista dopo la lunghissima pausa invernale. Abbiamo lavorato sodo in questi due giorni ma mi sono anche divertito molto! Il primo giorno l’abbiamo dedicato soprattutto alla ricerca del feeling con la mia moto: devo dire che non è stato facile non avendola guidata per più di tre mesi, però mi sono divertito. Il secondo giorno invece siamo riusciti subito a fare un buon tempo, ma nella seconda uscita ho fatto un errore da principiante e sono caduto. Fortunatamente sto bene e il team ha fatto un lavoro perfetto nel ripararmi la moto e metterei nelle condizioni di uscire e girare con un buon passo. Non abbiamo montato la gomma morbida perché ci manca ancora qualcosina su cui lavorare. In questi due giorni non abbiamo mostrato il nostro vero potenziale, quindi non vedo l’ora di farlo a Portimao!”.
16º – JEREMY ALCOBA #52 (1:42.567s – 128giri)
“È stato fenomenale sentire di nuovo la potenza della Moto2. Sensazioni positive in questo primo test, soprattutto la mattina: nel pomeriggio invece faccio più fatica ad essere veloce, abbiamo bisogno di percorrere più km per migliorare e per capire come lavorare al meglio con la nuova squadra. Sono convinto che riusciremo ad arrivare dove vogliamo, abbiamo un buon passo con gomma usata, mentre dobbiamo migliorare con gomma nuova: avevo questo problema anche lo scorso anno, ma in questi giorni il feeling è migliorato e anche il passo. Dobbiamo lavorare ancora per togliere un secondo nel giro veloce. Abbiamo deciso di non montare la soft, preferendo lavorare sul setting piuttosto che sul time attack, ma comunque non siamo lontani dai primi piloti. Sono soddisfatto dei progressi di questo test, ora abbiamo un giorno di pausa per riprendere già venerdì a Portimao il lavoro iniziato in questi giorni”.