TACCINI RIMONTA E CADUTA AL MUGELLO
Senza Luca Gresini, fermato da un problema al polso destro, ilJunior Team Total Gresini è sceso in pista oggi per il primo dei due appuntamenti del fine settimana sul tracciato del Mugello nella categoria Moto3 del CIV con Alessandro Morosi e Leonardo Taccini al via dopo due sessioni di qualifica non brillantissime.
Il più brillante è Leonardo Taccini che parte bene e arriva addirittura a condurre la gara, girando con un passo importante (1’59 basso) che non si era visto durante le prove. Il numero 24 passa 2º sul traguardo a 3 giri dalla fine e subito dopo, in entrata di curva 1, perde l’anteriore e finisce nella via di fuga portando con sé altri quattro piloti. Sarebbe sul podio perché la bandiera rossa lo conferma in seconda posizione nell’ultimo giro completo, ma non essendo rientrata la moto ai box nei tempi regolamentari, viene squalificato.
Gara complicata invece per Alessandro Morosi che non trova il passo giusto per stare con il gruppo di testa e deve accontentarsi della 16ª piazza con un distacco di ben 16 secondi dalla testa. La squalifica di 4 piloti (incluso Taccini) lo promuovono all’11ª posizione. Domani ci si riprova: gara 2 al via alle 14:45.
LEONARDO TACCINI #24
“Ho staccato un po’ lungo effettivamente e ho sbagliato. Sono cose che capitano e sono sollevato che nessuno si sia fatto male. La gara però è stata davvero bella e abbiamo fatto una grande rimonta, meritando questo podio. La squalifica ci ha dato una bella batosta, ma sappiamo di avere il passo per fare benissimo domani”.
ALESSANDRO MOROSI #19
“È stata la gara peggiore di tutto il Campionato, e non ho mai avuto il passo per stare con i migliori. C’è da dire che al primo giro, mentre stavo provando a spingere per recuperare qualche posizione un pilota davanti a me è caduto e per evitarlo ho dovuto alzare la moto. Ho perso tanto in quel momento e non ho più recuperato…”
LUCA GRESINI #15
“Lunedì mi sono allenato con le OhVale e cadendo ho preso una forte botta al polso destro. Faceva molto male ma sinceramente non ci ho dato troppo peso pensando si trattasse di una semplice botta. In sella alla Moto3 dopo due giri il dolore era alle stelle e quindi sono costretto a fermarmi sia oggi che domani e aspettare gli accertamenti medici della prossima settimana”.