GP DI CATALUNYA CON ESPARGARÓ, IANNONE E SMITH
ANCHE A BARCELLONA SARANNO TRE LE RS-GP IN GARA, PER CONTINUARE A CRESCERE
Il calendario MotoGP 2019 porta il circus a Barcellona, per il GP di Catalogna. Un impianto moderno, completamente riasfaltato e riconfigurato nel 2018, caratterizzato da cambi di pendenza, curve veloci e un lungo rettilineo da oltre mille metri.
In pista oltre ai piloti ufficiali dell’Aprilia Racing Team Gresini Aleix Espargaró (che gioca in casa) e Andrea Iannone, Aprilia potrà contare sul contributo del test rider Bradley Smith. Ancora una volta, dopo Qatar e Jerez, saranno tre le RS-GP in gara. Uno sforzo in più per spingere sul processo di crescita della RS-GP che, in questo primo terzo di stagione, ha sempre dimostrato di poter lottare per la top ten e con Aleix ha collezionato il doppio dei punti rispetto allo scorso anno.
Da un punto di vista tecnico il GP catalano è sempre piuttosto critico per quanto riguarda la gestione del grip, un fattore importante specialmente in gara. Proprio per questo le attenzioni di tutta la squadra saranno focalizzate sulla preparazione della domenica, a livello di passo e costanza.
ALEIX ESPARGARO’
“Dopo il GP di casa per Aprilia arriva il GP di casa per me. Il nostro primo target rimane, come sempre, la top-10. Un risultato che in gara mostriamo di meritare, alla domenica mi sento veloce e riesco a tenere un buon passo, mentre abbiamo qualche difficoltà in più in qualifica. Proprio per questo dobbiamo lavorare sulla costanza, arrivare in gara forti e con un buon passo, per giocare le nostre carte”.
ANDREA IANNONE
“I nostri weekend sono sempre piuttosto impegnativi, perchè lavoriamo tanto cercando di provare soluzioni diverse. Questo ci porta ad essere un po’ altalenanti ma fa parte del gioco, ora l’obiettivo è quello di migliorare giorno dopo giorno. Ho il supporto della squadra e di Aprilia Racing e so che tutti stanno dando il massimo per arrivare al livello che sappiamo di poter valere”.
BRADLEY SMITH
“Per quanto mi riguarda sarà importante iniziare al lavorare da subito sul grip, Barcellona è forse il peggiore circuito sotto questo punto di vista e rappresenta un gran banco prova per migliorare il comportamento della RS-GP. Sarà un lungo weekend, test post-gara compresi e sono felice di ritornare in sella con un programma così impegnativo”.