Come sempre in MotoGP, sono i numeri l’unico valore oggettivo su cui basare ogni analisi. E nel caso di Aleix e della sua Aprilia, si tratta di un giudizio positivo su tutti i fronti. Nonostante una pista meno veloce rispetto alla scorsa settimana, con condizioni di aderenza poco favorevoli, Aleix ha mantenuto una buona costanza di passo potendosi permettere, grazie al tempo fatto segnare ieri, di concentrare il lavoro in vista dei 22 giri di domani. In qualifica le cose si sono messe subito sul binario giusto con Aleix capace di segnare un ottimo crono nel suo primo tentativo. Con la seconda gomma nuova, qualche piccolo errore gli ha impedito di agguantare una seconda fila che sembrava alla portata, sfuggita sotto la bandiera a scacchi per soli 51 millesimi. Il pilota spagnolo scatterà dalla settima casella sullo schieramento.
Fatica ancora, specialmente nel time attack, Lorenzo Savadori. Penalizzato dalla scarsa conoscenza con la nuova moto e la categoria, Lorenzo ha evidenziato comunque dei progressi. Specialmente sul ritmo, come evidenziato dal suo miglior tempo nelle FP4 (1’56.421), oltre tre decimi più veloce di quanto fatto una settimana fa.
|