SABATO SENZA GLORIA IN CATTEDRALE
#DutchGP qualifiche. Seconda giornata a dir poco complicata per il Team Gresini MotoGP che racimola ben poco in questo sabato olandese sul TT di Assen. Due cadute in mattinata, una per Fabio Di Giannantonio(curva 5) e una per Enea Bastianini (curva 7) avevano dato qualche segnale negativo…
Il pomeriggio non è andato meglio con entrambi i piloti fermati in Q1. Fabio Di Giannantonio ha chiuso con il 5º tempo e domani chiuderà proprio la 5ª fila (15ª posizione). Dietro di lui Bastianini, la cui sessione decisiva è stata anche ulteriormente complicata da un problema alla sua Desmosedici abbandonata subito dopo aver lasciato la pit lane.
Domani alle 14:00, semafori spenti e gas a molla per provare una doppia rimonta prima della pausa estiva.
15º – FABIO DI GIANNANTONIO #49 (1’32.912s)
“Non sono contento. Questa mattina abbiamo dovuto risolvere un problemino e siamo rimasti al box più del dovuto. Non abbiamo avuto il tempo di usare la morbida davanti nel secondo time attack altrimenti credo che la Q2 sarebbe stata alla nostra portata. Nel pomeriggio abbiamo fatto qualche modifica ma non hanno funzionato. Speravo di partire più avanti onestamente e ora il warm-up sarà davvero decisivo per capire se potremo essere competitivi”.
16º – ENEA BASTIANINI #23 (1’33.005s)
“Sono un po’ deluso perché eravamo partiti col piede giusto nelle fp4. Ero fiducioso per le qualifiche, ma un problema sulla moto1 mi ha complicato un po’ i piani. Il feeling con la moto numero 2 non era lo stesso e non sono riuscito ad esprimermi come avrei voluto. Purtroppo è un periodo negativo e dobbiamo venirne fuori e l’unica maniera è continuando a lavorare. Dobbiamo fare un buon warm-up e provare a fare una gara di consistenza: top10 obiettivo minimo”.
