SESTA FILA PER ALEIX ESPARGARÒ NELLE QUALIFICHE DI JEREZ
ANDREA IANNONE VITTIMA DI UNA BRUTTA SCIVOLATA
BRADLEY SMITH IN SETTIMA FILA
Un decimo di secondo ha impedito ad Aleix Espargarò di agguantare nelle FP3 di oggi l’accesso diretto alla seconda qualifica, un distacco irrisorio che testimonia ancora una volta la competitività della griglia MotoGP sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera. Il pilota spagnolo ha poi affrontato con decisione la Q1, chiudendo con il tempo di 1’37.625 che gli vale la prima piazza della sesta fila.
Il compagno di box Andrea Iannone è incappato in una brutta scivolata alla curva 11 nelle prime fasi delle FP4. Dopo che le radiografie non hanno evidenziato fratture, il pilota è stato dichiarato “unfit to race” complice il forte dolore al piede sinistro. La situazione verrà valutata e aggiornata con un controllo medico nella mattinata di domani.
Bradley Smith scatterà domani dalla settima fila, facendo segnare il suo miglior tempo di sempre sul circuito di Jerez dopo aver continuato anche oggi il consueto lavoro di sviluppo sulla Aprilia RS-GP.
ALEIX ESPARGARO’
“Stamattina abbiamo lavorato sodo con l’obiettivo di centrare l’ingresso in Q2, mancandola per un solo decimo, dopodiché ho dato il massimo anche nella Q1, ma non è stato possibile entrare tra i primi 12. Non possiamo essere soddisfatti della posizione di partenza, in compenso durante le FP4 abbiamo trovato soluzioni valide in vista della gara, sia dal punto di vista del set-up che delle gomme. Domani cercherò di fare una buona partenza e di tenere un buon ritmo fino al traguardo, con l’obiettivo di agguantare la top ten. Domani ci aspettiamo temperature più alte, per cui probabilmente monterò le gomme con la mescola più dura, con le quali mi trovo a mio agio”.
BRADLEY SMITH
“Ieri sera abbiamo fatto tutto il possibile per ridurre il dolore ed è stato bello risalire in moto senza quasi avvertirne. Detto ciò, oggi non ho voluto prendere troppi rischi: il tempo ottenuto in qualifica è comunque il migliore che io abbia mai siglato qui a Jerez, quindi sono soddisfatto anche se mi sarebbe piaciuto scendere sotto l’1’38”, avevamo il potenziale per riuscirci. Domattina nel Warm Up proveremo a usare un mix tra i due differenti assetti testati oggi per continuare a migliorare in vista della gara, dove potremo lottare per i punti”.