SESTA E SETTIMA FILA PER LE APRILIA NEL GP DI FRANCIA
UNA SCIVOLATA NEL GIRO DECISIVO FRENA LE AMBIZIONI DI ALEIX ESPARGARO’
SAM LOWES CRESCE, SFIORA LA Q2 NELLE LIBERE E POI AGGUANTA LA SETTIMA FILA
Aleix Espargaró ha affrontato il turno di prove Q1, valido per la definizione della griglia di partenza del GP di Francia, forte del bel risultato nell’ultima sessione di libere. Nella FP4, che precede di pochi minuti le qualifiche, lo spagnolo aveva infatti colto un buon nono posto a pochi decimi dalla vetta e in scia ai diretti concorrenti che, di lì a poco, avrebbe affrontato per giocarsi l’accesso alla Q2 che definisce le prime quattro file dello schieramento.
Invece una scivolata, innocua per il pilota, lo ha messo fuori gioco proprio nel giro decisivo che stava affrontando dopo aver montato la gomma nuova alla ricerca del miglior piazzamento. Aleix ha così dovuto accontentarsi dell’ottavo tempo (1’33.187) già messo a referto, che lo colloca in sesta fila col 18esimo crono complessivo. Resta il rimpianto per la bella occasione perduta, il tempo in qualifica avrebbe consentito ad Aleix, in una ipotetica Q2, di partire addirittura dalla terza fila.
Sam Lowes ha mostrato evidenti progressi negli ultimi due turni di libere, in particolare nella FP3 quando, per soli 34 millesimi, ha mancato il decimo posto e quindi l’accesso diretto alla Q2. In qualifica una scivolata lo ha frenato a pochi giri dal termine ma è riuscito comunque a migliorarsi chiudendo 21esimo in 1’33.817, e quindi in settima fila.
ALEIX ESPARGARO’
“Nella prima sessione del mattino non ho rischiato, in quelle condizioni era facile fare errori che avrebbero poi condizionato il nostro weekend. Nelle FP4 sull’asciutto mi sono trovato bene, sia come tempo che come passo, mentre in qualifica ho fatto un errore stupido. E’ un peccato dover partire così indietro ma sono sicuro che la gara di domani sarà divertente, possiamo giocarcela con molti dei piloti che ci sono davanti”.
SAM LOWES
“Stiamo continuando nella giusta direzione. Oggi sono sempre stato piuttosto competitivo, ho sfiorato l’ingresso in Q2 mancandolo per un soffio e in generale ho avuto buone sensazioni in sella. Non abbiamo fatto grosse modifiche, semplicemente stiamo proseguendo nel nostro lavoro e i risultati cominciano a vedersi. La qualifica non è andata benissimo ma il livello in MotoGP è estremamente alto, sono 15 minuti tirati nei quali bisogna essere perfetti. Per la gara siamo preparati, l’obiettivo è un risultato concreto e raccogliere i miei primi punti”.