Un ride through toglie Lowes dalla lotta per la vittoria in Qatar
Un ride through per partenza anticipata ha impedito a Sam Lowes e al Team Federal Oil Gresini Moto2 di lottare per la vittoria nel Gran Premio del Qatar, primo appuntamento del Campionato del Mondo Moto2 2016 disputato questa sera sul circuito di Losail.
Scattato dalla prima fila con il secondo tempo, Lowes si è visto infliggere un passaggio obbligatorio dalla pit lane per partenza anticipata assieme ad altri cinque piloti, tra cui i rivali Alex Rins e Johann Zarco, mentre a Franco Morbidelli e a Sandro Cortese, per la stessa infrazione, sono stati aggiunti 20” sul tempo finale di gara.
Rientrato dopo aver scontato la penalità, Lowes è risultato spesso il pilota più veloce in pista, segnando tra l’altro il giro più veloce della gara, 1’59”421, proprio all’ultimo giro, dimostrando che avrebbe avuto le carte in regola per giocarsi la vittoria. Transitato sul traguardo in 23. posizione al terzo giro, il venticinquenne pilota inglese ha recuperato fino al nono posto, che gli regala comunque punti importanti per il campionato.
SAM LOWES (9°)
“Sono un po’ arrabbiato, ma le regole sono le regole, per cui accetto la penalità. L’importante è aver finito la gara e aver guidato bene. Folger all’inizio della gara ha spinto forte ma è caduto, sapevo di avere io il passo migliore oggi. Considerata la penalità con il passaggio in pit lane, aver concluso la gara a poco più di 20 secondi dal vincitore non è affatto male. Il risultato è comunque positivo per il campionato, perché i nostri rivali più forti non hanno ottenuto molto di più: la prima gara del resto è sempre un po’ strana, ma noi abbiamo dimostrato di esserci e sono sicuro che la prossima andrà bene!”.
FAUSTO GRESINI
“Peccato, oggi Sam aveva il passo per vincere, ma al via probabilmente è stato tratto in inganno da altri piloti che si sono mossi, in maniera anche più netta, prima che si spegnessero le luci del semaforo, muovendosi anch’egli impercettibilmente. Purtroppo il regolamento è chiaro e quindi abbiamo dovuto scontare un ride through. Una cosa che mi dispiace molto è che la direzione gara continua a pasticciare: Morbidelli, che è chiaramente partito prima, è stato penalizzato con 20” alla fine della corsa anziché con un ride through, molto più penalizzante. Il Jump Start di Morbidelli era ben più chiaro di quello di Sam, perciò non mi è chiaro il perché di questa decisione, sono molto contrariato per questo. Per il resto Sam ha dimostrato, con un ritmo di gara incredibile e con il giro più veloce della gara all’ultimo giro, che aveva il potenziale per vincere. Tutto ciò è positivo in vista del prossimo appuntamento in Argentina”.
