LA GERMANIA NON SORRIDE NEANCHE A DIGGIA, MARTIN SI PREPARA AL RIENTRO IN SPAGNA
Qualifiche da dimenticare per Fabio Di Giannantonio sul tracciato del Sachsenring che oggi nei 30 minuti scarsi (è arrivata anche la pioggia) disponibili per attaccare la pole position ha trovato solo la 25ª posizione, chiudendo a oltre un secondo dai tempi migliori.
Problemi di assetto per l’italiano che non è riuscito a continuare il lavoro ben iniziato ieri e che domani sarà costretto a partire molto indietro un po’ come lo scorso anno quando partì 22esimo (e chiuse 5º).
Box a mezzo servizio per il team Del Conca Gresini Moto3 che ieri ha perso per infortunio Jorge Martin. Lo spagnolo, che ha passato la notte in ospedale a Chemnitz ieri, lascerà domani la Germania con direzione Barcellona, dove sarà ricoverato nella serata di domenica presso la clinica Dexeus.
L’operazione alla caviglia destra per il madrileño sarà effettuata dal dottor Ginebreda nella mattinata di lunedì, a seguito della quale si inizieranno a definire anche i tempi di recupero. Per quanto riguarda l’infrazione a livello del perone prossimale destro non sarà invece necessario alcun intervento chirurgico.
25º – FABIO DI GIANNANTONIO #21
“Giornata particolare perché con i risultati di ieri mi aspettavo di fare molto meglio. Continuo ad avere problemi con l’anteriore: abbiamo migliorato un po’ il tempo di stamattina, ma non è bastato per rimanere tra i migliori. Adesso proveremo a lavorare sia sulla moto sia su di me per trovare la chiave di volta ed essere protagonisti domani in gara”.
JORGE MARTIN #88
“Innanzitutto sto bene. È stato un vero peccato la caduta di ieri su un tracciato che io amo e dove credevo di poter lottare per la vittoria. È una lesione difficile, domani volerò a Barcellona per poi essere operato nella mattinata di lunedì. Speriamo che non ci siano rotture ai legamenti, e dopo l’operazione vedremo quanto durerà la riabilitazione. Si tratta ripeto di una lesione complessa, quindi ci prenderemo tutto il tempo necessario per tornare al 100% più forti di prima”.
