Sam Lowes fiducioso dopo la prima giornata di prove al Mugello
Le prime due sessioni di prove libere effettuate oggi sul circuito del Mugello hanno ufficialmente aperto il fine settimana del Gran Premio d’Italia, sesta tappa del Campionato del Mondo Moto2 2016. In sella alla Kalex del Team Federal Oil Gresini Moto2, Sam Lowes ha chiuso la classifica combinata dei tempi in nona posizione con il crono di 1’53”282, a poco più di tre decimi di secondo dall’autore del miglior tempo, il francese Johann Zarco.
Terzo nel turno mattutino con il tempo di 1’54”166, iniziato con l’asfalto ancora umido in seguito alla pioggia caduta durante la notte, Lowes si è poi migliorato nel pomeriggio, arretrando in classifica ma rimanendo comunque tra i più veloci in pista. Il venticinquenne pilota inglese è comunque fiducioso di potersi migliorare ulteriormente domani e tornare così nelle prime posizioni. In particolare, Sam lavorerà con i suoi tecnici per migliorare il comportamento della sua Kalex nelle veloci ‘esse’ del circuito toscano.
SAM LOWES (9° – 1’53”282)
“Non è andata affatto male: siamo tutti molto vicini, con tempi sul giro molto simili. Ovviamente domani dovremo migliorare un po’, ma mi sento bene in sella e credo che potremo fare un bel passo in avanti. La mia impressione è che in questo fine settimana saremo della partita, a differenza di quanto accaduto a Le Mans dove abbiamo effettivamente faticato. Domani ci concentreremo soprattutto sul miglioramento dell’agilità della moto nelle ‘esse’, e cercheremo di trovare anche una soluzione che ci consenta di farla curvare più facilmente. Possiamo farcela, non siamo ancora al limite per quanto riguarda queste aree e sappiamo già in quale direzione lavorare”.
FAUSTO GRESINI
“A prescindere dalla posizione finale nella lista dei tempi oggi possiamo essere soddisfatti per com’è andata: il divario dal primo è di soli tre decimi e soprattutto sappiamo già in quale direzione lavorare domani per migliorarci. Non dovremo fare grossi cambiamenti, anzi si tratta soltanto di dettagli: cercheremo di colmare questo piccolo gap, possiamo farcela perché non siamo affatto lontani”.
