Q2 PROVVISORIA PER SALAČ A BARCELLONA, ZACCONE A MENO DI UN SECONDO
Free Practice – #CatalanGP Dopo soli quattro giorni di pausa ecco la Gresini Racing Moto2 scendere nuovamente in pista, questa volta nel Circuito di Barcellona, dove nella prima sessione di libere entrambi i piloti ritrovano sensazioni positive. Condizioni più difficili invece nel pomeriggio a causa delle alte temperature dell’asfalto.
Filip Salač segna il suo miglior tempo della giornata nelle FP1 in 1’45.286 garantendosi provvisoriamente l’accesso diretto alla Q2; il pilota #12 riesce sin da subito ad avere un buon passo e un buon feeling con la sua Kalex. Più difficile il turno del pomeriggio, nel quale le alte temperature e qualche errore del pilota, gli impediscono di migliorare il proprio tempo. Conferma comunque la quattordicesima posizione nella combinata: domani mattina dovrà difendere l’accesso diretto alla Q2 conquistato oggi.
È di 1,712 sec il distacco di Alessandro Zaccone dal primo pilota in pista. Il pilota #61 sfrutta il primo turno per riprendere confidenza su questa pista. Non riesce a migliorare nel secondo turno di libere a causa del poco grip della pista, ma domani avrà un’altra chance: sfrutterà le FP3 per effettuare qualche modifica e provare il tutto per tutto per accedere alla Q2.
14° – FILIP SALAČ #12 (1’45.286)
“FP1 positive, mi sono trovato sin da subito bene con la moto e sono riuscito a girare con un buon passo. Il secondo turno invece è stato più difficile, era davvero caldo: abbiamo provato a montare una gomma nuova ma ho fatto un paio di errori che non mi hanno permesso di migliorare il mio best. Ci riproviamo domani!”
24° – ALESSANDRO ZACCONE #61 (1’46.162)
“Il primo turno è stato abbastanza positivo, ho cercato di ricercare la velocità su questa pista. Seconda sessione più complicata: le temperature alte e la pista scivolosa mi hanno impedito di migliorare. Faremo qualche modifica in vista delle FP3 di domani con l’obiettivo di fare uno step in avanti e di sfruttare l’asfalto che in mattinata sarà più performante.”
